Porridge con yogurt:
risveglio sano e gustoso

Il porridge è un alimento povero che viene ottenuto dall’unione tra acqua e diversi tipi di cereali; è stato impiegato da molti popoli come piatto base nella propria alimentazione.

Sebbene originariamente sia un piatto povero, ad un certo punto è entrato anche nelle tavole dei ricchi. Esistono diverse versioni del piatto, sia dolce che salata, che si differenziano per il condimento usato che dipendeva dai gusti, da costumi e dalle mode dell’epoca ma che ancora oggi è possibile sperimentare.

Rimane un piatto tradizionalmente della cucina povera perché al di là del tipo di cereale impiegato, la preparazione resta a base d’acqua, e i restanti alimenti impiegati per il condimento, sono a scelta di chi prepara il piatto stesso. Esistono molte varianti quindi, sia per il cereale utilizzato che per gli ingredienti stessi utilizzati successivamente per il condimento.

LA NOSTRA RICETTA: PORRIDGE CON YOGURT DI CAPRA E FIOCCHI D’AVENA

La nostra ricetta di porridge con yogurt di capra Girau realizzato esclusivamente con latte sardo 100%, prevede una variante dolce del porridge fatta con lo yogurt di capra. Questa versione può essere successivamente arricchita con altri ingredienti secondo il proprio gusto personale, come la frutta, il miele, il cioccolato, e tanto altro ancora. Si può utilizzare anche come variante lo yogurt greco.

PROCEDIMENTO

STEP 1

Metti l’acqua a bollire in una pentola abbastanza capiente, e quando inizierà a sobbollire, versa i fiocchi d’avena.

STEP 2

Continua a mescolare per i successivi 5 minuti cercando di far diventare il porridge cremoso. Se è troppo denso bisogna aggiungere l’acqua, al contrario se è troppo liquido bisogna far bollire qualche minuto in più.

STEP 3

Togli dal fuoco e aggiungi lo yogurt di capra bianco Girau o lo yogurt di capra al gusto di frutta Girau preferito.

STEP 4

Aggiungi, secondo il tuo gusto, frutta fresca (banane, fragole, mirtilli), frutta secca (noci, pistacchi, mandorle), e creme topping, come il cioccolato fondente.

Molti tipi di cereali diversi possono essere impiegati su questo piatto facile da preparare, e la scelta può dipendere non solo dal tipo di gusto specifico del consumatore, ma anche dalla cultura e dal tipo di cereali di uso comune in un determinato paese. In Europa e nelle Americhe, per preparare i piatti di porridge, gli abitanti utilizzano per la maggior parte il mais; in Oriente va per la maggior parte il miglio, mentre in Gran Bretagna e nel resto dell’Europa settentrionale è l’avena a farla da padrone.

Il porridge è notoriamente più conosciuto con cereali come avena, mais e grano, e la cottura è similare per i tre diversi ingredienti principali: si bolle l’acqua, si aggiunge il cereale desiderato, e si lascia cuocere per pochi minuti. Si tratta di un alimento bilanciato e ricco di fibre che può essere consumato non solo a colazione, ma in un qualsiasi altro momento della giornata.

Il risultato è quello di un piatto a consistenza cremosa, al quale si può aggiungere a piacimento una base semi-liquida come il latte, o una semi-solida come lo yogurt. Successivamente, per la ricetta dolce, si aggiungono ingredienti come cacao, frutta fresca, o frutta secca. Si può decidere di insaporire il piatto attraverso l’utilizzo di spezie, come la cannella.

In alternativa, esistono molte ricette che prevedono una variante salata del porridge, utilizzando sempre gli stessi cereali precedentemente menzionati, o altri tipi di cereali, nonché alimenti come riso, quinoa, orzo e farro. Il porridge salato è un alimento che viene preparato e consumato prevalentemente in accompagnamento a carne, spezie, e verdure talvolta fritte.

Un piatto tipico orientale è il Congee, ossia un porridge fatto con il riso, dove il cereale viene bollito nell’acqua: a seconda della zona geografica (Cina, Giappone, Thailandia…), esso verrà servito con diversi alimenti in accompagnamento: uova, carne di maiale, pasta fritta, pesce fritto, verdure sottolio o sottaceto.

Questo alimento a cucchiaio (così chiamato perché talmente cremoso da richiedere il cucchiaio per essere mangiato) può essere cucinato anche con l’ausilio del forno a microonde.

Forse non ci hai mai pensato, ma la polenta è una variante italiana del porridge. D’altronde si tratta di farina di mais cotta a mollo nell’acqua, alla quale si fa raggiungere una consistenza cremosa.

Per quelli che non hanno abbastanza tempo per la preparazione del porridge (nonostante il consiglio dato sopra di metterlo in microonde), esistono preparati già pronti di porridge che, per essere completati, devono solo essere mescolati con una bevanda a scelta, come il latte, una qualsiasi altra bevanda vegetale, come le bevande alla mandorla, al cocco, e tante altre. I preparati possono essere preparati base, senza nessun tipo di aggiunta, o preparati al gusto di cioccolato, vaniglia, cannella, o un qualsiasi frutto a vostra scelta.

Prova il porridge freddo, chiamato anche overnight oat letteralmente “avena durante la notte”: si prepara lasciando l’avena in ammollo in frigorifero immersa nel latte o nell’acqua per tutta la notte. Si consuma freddo e si può condire esattamente come un porridge caldo; i vantaggi sono che ogni mattina si avrà praticamente la colazione già pronta!