Curve e tabelle di crescita dei bambini
Uno dei dubbi principali di tutte le mamme e i papà riguarda la crescita del bambino e le domande che ne derivano: lo sviluppo di mio figlio è considerato normale per la sua età? Peso e altezza sono adeguati, e hanno la giusta proporzione?
Le curve di crescita vengono in nostro aiuto per scoprire la risposta.
Prima di tutto è importante specificare che non esistono un peso e un’altezza ideali, poiché sono valori che dipendono da numerosi fattori, e ogni bambino ha il suo percorso di crescita. Ci sono però dei range di riferimento all’interno dei quali lo sviluppo fisico può essere considerato normale.
Per monitorare lo sviluppo infantile esistono apposite curve di crescita. Sono grafici sui quali vanno riportate le misurazioni del bambino (altezza in centimetri, peso in kg e circonferenza cranica); effettuando queste misurazioni in modo costante nel tempo, si ottiene una curva che mostra visivamente l’andamento della crescita.
Indicazioni dell’OMS per la crescita dei bambini
I pediatri italiani usano come curve di riferimento quelle sviluppate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, distinte in base al sesso in quanto femmine e maschi hanno parametri di crescita differenti.
L’OMS mette a disposizione anche l’indice di massa corporea (IMC, o BMI in inglese), un importante indicatore che si ottiene dividendo il peso del bambino per l’altezza al quadrato. Questo rapporto viene poi confrontato dal pediatra con quelli riportati nelle curve di crescita dell’OMS, ottenute da un campione di oltre 8.000 bambini.
Assicurarsi che il bambino abbia una crescita adeguata è fondamentale per prevenire problematiche legate a statura, sovrappeso, malattie, patologie come l’obesità, e in generale per la salute del bambino. Ma da cosa dipende la crescita? Oltre ai fattori genetici presenti nella famiglia di origine, anche alimentazione e attività fisica svolgono un ruolo chiave. In particolare, assicurarsi che il proprio figlio adotti sane abitudini e un’alimentazione corretta ed equilibrata sono fondamentali per permettergli di crescere sano e in forma.
Velocità di crescita: come calcolarla?
La velocità di crescita è il cambiamento di peso e altezza in un determinato periodo di tempo, generalmente mesi o anni. Questo parametro è un indice di crescita più rappresentativo rispetto a una singola misurazione, ma bisogna sapere come interpretarlo. Normalmente, i bambini crescono molto nei primi due anni di vita dopo il parto, dopodiché la crescita di peso e altezza rallenta per poi subire una ulteriore accelerazione in età puberale.
Abbiamo già chiarito che velocità e ritmo di crescita non sono standard; tuttavia, è comunque necessario prestare molta attenzione durante ogni fase della crescita e interpretare tutti i sintomi e i segnali che potrebbero indicare eventuali rischi. Tu genitore recati di sovente dal pediatra per il calcolo dei percentili e un controllo da parte di specialisti!
Ricordiamo che l’alimentazione gioca un ruolo cruciale per uno sviluppo armonico e adeguato. I genitori devono assicurarsi che la nutrizione del figlio sia completa, con le giuste quantità di macronutrienti nelle adeguate proporzioni e un apporto sufficiente di vitamine, fibre e sali minerali. Il latte in particolare è uno degli alimenti più importanti per la crescita, fondamentale per la salute di denti e ossa.
I prodotti giusti per il tuo bambino
Il latte è fondamentale nella dieta dei bambini anche dopo la fase di allattamento e di svezzamento. Il latte vaccino contiene infatti grandi quantità di calcio, fosforo e potassio, oltre a proteine e grassi buoni, essenziali per la crescita.
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